Intervista a Sara Burattini istruttrice Gdmi a Ancona

Perché hai scelto di diventare un istruttore per GDMI

Per hobby e per motivazione! Ho sempre insegnato attività fisica alle persone , mi è sempre piaciuto far capire che nella vita lo sport è basilare e che è importantissimo per affrontare qualsiasi cosa …. È una questione fisica ma soprattutto mentale; Gdm sposa alla grande questa filosofia che ho subito condiviso. Soprattutto anche il tipo di preparazione e di allenamento: gli esercizi sono a corpo libero, senza attrezzi e senza carichi …. Un allenamento sano e senza rischi ma soprattutto praticato in gruppo che dal punto di vista aggregativo è veramente forte . Insieme si lavora meglio e si ha stimoli maggiori a portare a casa la lezione con soddisfazione.

Quale aspetto ti piace di più del metodo GDM?

Il metodo gdm esalta costanza e determinazione …. Se la mente vuole il corpo può tutto! Allenarsi a corpo libero senza carichi e senza scarpe sono alcuni dei punti di maggiore forza: non ci si può far male, migliora la postura. il sistema muscolare e cardiovascolare.

Di cosa ti occupavi prima di diventare istruttore GDMI?

Prima di diventare istruttore ho insegnato fitness nelle palestre per 20 anni ma come ripeto è sempre stato il mio hobby. Sono laureata in economia e commercio e lavoro presso una società di servizi.

Come si diventa istruttori GDM?

Per diventare istruttori si fa prima una selezione e poi un corso specifico. Io ero già istruttrice tesserata presso la Fif ( Federazione Italiana Fitness )ed esercitavo nelle palestre. Conoscevo Giorgio Bucci che mi ha contattata in quanto sapeva del mio percorso sportivo. Ho fatto dei colloqui con lui, allenamenti nel suo centro ed ho fatto il corso istruttori al campus a Misano ( nel 2019.) Esperienza bellissima e molto positiva … costanza, impegno e motivazione sono basilari.

Che tipologia di persone partecipa ai vostri allenamenti?

Ci sono stati e ci sono varie tipologie di atleti iscritti al mio corso. Non tutti però mantengono l’impegno, vuoi perchè hanno famiglia e problemi annessi, vuoi per motivi lavorativi e orari. Ho sempre riscontrato successo ma spesso ci sono impedimenti organizzativi degli atleti ( chi ha famiglia fa fatica soprattutto perché ci si allena a ora di cena). Gli atleti vanno dai 25 anni a oltre 60 anni. Chi non può più venire per motivi importanti mi dice che gdm gli manca ! In ogni caso la difficoltà maggiore è la costanza perchè c’ è chi in estate decide di fermarsi.

I vostri allenamenti sono davvero adatti a tutti?

Il nostro allenamento è adatto a tutti : dai 16 anni in su ! Non serve una preparazione atletica perchè quella la diamo noi nel lungo periodo. Le persone che non si allenano da un po’ di tempo o da anni possono iniziare per gradi e raggiungere sempre quel piccolo traguardo in più che alla lunga porta al raggiungimento del risultato finale ! La gdm è indicata anche a seguito di traumi perchè è di tipo riabilitativo.

I vostri allenamenti sono adatti anche a chi vuole perdere solo peso?

Sicuramente il nostro allenamento, se fatto con costanza, può portare anche a dimagrimenti, l’importante è sempre l’effetto sinergico con una sana alimentazione che deve essere bilanciata e anche associata ad una vita sana senza troppi stravizi. Ovvio che i miracoli non esistono … tutto ha un prezzo e un sacrificio. Non mollare all’ allenamento è determinante !

Come si svolge un allenamento?

La lezione prevede degli esercizi che sicuramente non possono mai mancare come il saluto militare iniziale che serve a mettere in moto tutte le catene cinetiche del corpo … Poi c è un riscaldamento e comunque si lavora ad intervalli di cardio e tonificazione.Si lavora x gruppi muscolari: le gambe, poi le spalle, le braccia fino a scendere terra con sequenze di addominali , ancora braccia , il tutto intervallato da esercizi cardio per aumentare il battito cardiaco. Diciamo che lavorano tutti i muscoli del nostro corpo alternativamente. Si chiude l’allenamento con lo spaccagambe e il saluto finale.

Ginnastica Militare: cosa c’è esattamente di Militare?

Il militare è riferito allo stile militaresco dove il comando vocale dell’istruttore rapisce la mente dell‘atleta che esegue l’esercizio. Il comando è deciso e urlato e deve motivare la conclusione della sequenza. È un allenamento no comfort perchè ci si può allenare ovunque : in una stanza , in un parco , in spiaggia.

Raccontaci un aneddoto accaduto durante i vostri allenamenti

Chiaramente si instaura un buon rapporto tra atleti e anche tra atleta e istruttore. Non mancano momenti nei quali vola una battuta o una burla perché magari capita che ( come a scuola ) si prova a parlare mentre ci si allena col compagno di banco ( come dico io perchè è quello più vicino ), e magari da lì scatta una piccola punizione o l appellativo del “ Primo della classe “ che invece non disturba mai !

C’è mai stato un episodio particolare che ti ha reso orgoglioso di essere un istruttore GDM?

Episodi particolari non ce ne sono stati. È capitato spesso di persone che mi hanno riferito di aver fatto una lezione fantastica e che sono una persona in grado di tramettere grinta e motivazione. Magari qualche maschio ha potuto dire che nonostante io sia donna e piccoletta ho carica atomica da vendere.