Intervista a Antonio Marzano istruttore GDMI a Podenzano – PC

  • Antonio Marzano

    Nome istruttore

  • Podenzano - PC

    Centro GDM

  • Facebook

    Clicca per andare sulla pagina

  • 392 7680060

    Contatta l'istruttore

Perché hai scelto di diventare un istruttore per GDMI

Sono sempre stato uno sportivo e appassionato di molte discipline sportive. Appena ho conosciuto GDM e aver partecipato ad un allenamento, sono stato catturato da molti aspetti della disciplina che sono affini al mio modo di intendere un allenamento. La mancanza di comfort, l allenamento di gruppo dove ogni elemento della squadra è la forza dell’altro, allenarsi ovunque senza bisogno di niente altro che il proprio corpo e la propria mente è tutto ciò che cercavo in una metodologia allenante. Dopo il primo allenamento ho chiesto quale fosse l iter per diventare istruttore, ed ora sono qui, istruttore di GINNASTICA DINAMICA MILITARE ITALIANA


Quale aspetto ti piace di più del metodo GDM?

L aspetto che più di tutti mi piace della metodologia è la sinergia che si crea in un gruppo, l energia emanata dalle persone che condividono il sudore con uno scopo comune, terminare l’ allenamento.

Di cosa ti occupavi prima di diventare istruttore GDMI?

Io sono un militare, laureato in scienze motorie

Come si diventa istruttori GDM?

Per diventare istruttore GDM, il primo passo è essere atleta GDM, dove si ha modo di SENTIRE la metodologia, capire gli adattamenti che produce sul corpo e non in secondo piano ciò che scatena al livello della psiche. Dopo di ciò si accede ad un periodo di tirocinio presso il Capo-istruttore di zona, si comincia a capire come gestire un allenamento e il tipo di atteggiamento da avere per riuscire ad allenare un molteplice ed eterogeneo gruppo di persone. Da questo momento in poi sarà il capo Istruttore a selezionare e decidere se segnalarti per l’ ACCADEMIA ISTRUTTORI GDM. Il mio primo allenamento è stata un’ emozione unica, un mix di stanchezza ed eccitazione. Ricordo la contentezza appena finito il primo allenamento.


Che tipologia di persone partecipa ai vostri allenamenti?

Nel mio centro di allenamento partecipano una varietà di persone. Diverse sia per età, status sociale, nazionalità.

I vostri allenamenti sono davvero adatti a tutti?

La metodologia è adatta a tutti, in quanto non si richiedono abilità particolari. Tutto ciò che richiede questa disciplina sono capacità di adattamento sia mentali che fisica che con costanza e sacrificio porterà tutti gli atleti, anche persone che nella vita non avevano svolto nessun tipo di attività motoria, a raggiungere un livello psico-motorio ottimale.

I vostri allenamenti sono adatti anche a chi vuole perdere solo peso?

La perdita di peso è una conseguenza di una qualsiasi modifica del proprio normale stile di vita, inserendo nella quotidianità, l’ attiva fisica. GDM non solo può aiutare a perdere peso, ma soprattutto porta a modificare la qualità del peso corporeo, eliminando tessuto adiposo lasciando il posto a massa magra metabolicamente attiva ( aumentando il metabolismo basale quotidiano)

Come si svolge un allenamento?

L allenamento si svolge in un campo allenante, che può essere un qualsiasi luogo, una volta che ci si è posizionati in griglia, si inizia. Ma la modalità di allenamento non è standard, ma varia pur mantenendo esercizi e metodi peculiari della disciplina. L istruttore è la colonna sonora dell’ allenamento, il quale dimostrerà, conterà e correggerà l esecuzione degli esercizi da svolgere e le posizioni da mantenere.

Ginnastica Militare: cosa c’è esattamente di Militare?

Il termine Militare ha due significati principali, uno metodologico e uno psicologico. Il primo richiama la caratteristica di lavoro in griglia di fronte all’ istruttore, similitudine ad un plotone di militari di fronte al proprio comandante. Il secondo invece riguarda la sfera emotiva dell’ atleta nei confronti dell’istruttore. Tra i due si instaura una psicologia di sfida/motivazione che porta il discente a dare il massimo e non mollare quando la fatica di fa sentire

C’è mai stato un episodio particolare che ti ha reso orgoglioso di essere un istruttore GDM?

L’aspetto che più mi rende orgoglioso del mio ruolo da Istruttore è il riuscire semplicemente allenando, a fare nascere sorrisi e soddisfazione negli atleti. Si vede dagli occhi di una persona quando è soddisfatta di se stessa. Altro fattore di orgoglio personale sono proprio i feedback degli stessi atleti, i quali ti riferiscono che questa disciplina ha cambiato il loro approccio alla VITA, semplicemente perché ora riescono a fare una passeggiata più lunga con il figlio o perché non sentono più il mal di schiena durante la giornata lavorativa