Intervista a Marco Barbarossa istruttore GDMI a Firenze

Perché hai scelto di diventare un istruttore per GDMI

Volevo riscattarmi. Ho sempre amato lo sport in ogni sua forma e ho voluto procedere con la formazione di istruttore GDM al fine di dare maggiore valore a ciò che sono, diventando punto di riferimento di molti giovani e adulti. Nonostante già avessi conseguito altri certificati di formazione professionale legati al mondo del fitness e dello sport, ciò che mi ha dato GDM non l’ho trovato altrove: questa disciplina seria e riconosciuta dal CONI permette a istruttore e atleta una simbiosi unica nell’abbattere i limiti mentali a cui siamo abituati, eliminando tutto ciò che è superfluo ma che siamo abituati ad avere di contorno come musica, centro benessere, scarpe super tecniche, macchinari di ultima generazione …ebbene questo è il contorno. A noi non serve! Nell’allenamento puro non esistono confort e comodità. Ci si allena dando il massimo con massima concentrazione senza distrazione alcuna ne’ pensieri riguardanti la giornata trascorsa, problemi e altro. È un’ora di allenamento intensa dove tutto il resto è annichilito ma ci sei solo te e la tua voglia di vincere ciò che eri fino a poco fa.

Quale aspetto ti piace di più del metodo GDM?

Aggregazione, si creano legami eccezionali tra gente di diverse realtà. In allenamento si lavora sodo, ci si incita forte e poi fuori ci si conosce e si consolida il concetto di gruppo che già è formato dal sudore

Di cosa ti occupavi prima di diventare istruttore GDMI?

Ero e sono Maresciallo dell’esercito italiano. Ho conseguito negli anni certificati di personal trainer, istruttore di fitness, istruttore di body building di 1^ e 2^ livello e assistente di sala con la Scuola Nazionale Personal Trainer.

Come si diventa istruttori GDM?

Per diventare istruttore GDM non serve solo essere preparato fisicamente! Devi avere quel fuoco che brucia dentro perché vuoi qualcosa in più di eccezionale! Ho conosciuto questa disciplina durante il Rimini wellness del 2019 e lì ho svolto subito la mia selezione, interfacciandomi con il responsabile del centro Italia. In seguito ho svolto il corso a Misano Adriatico, full immersion dove ho acquisito fondamentali concetti sull’attitudine da leader, psicologia dell’atleta, aspetti fondamentali riguardanti il corpo umano, preparazione fisica e mentale trasmessa dal Presidente in persona e da Capo istruttori qualificati e seri.

Che tipologia di persone partecipa ai vostri allenamenti?

Persone provenienti da realtà più disparate ma accomunate da forte senso di rivalsa personale e voglia di darsi o ridarsi valore per ottenere qualcosa in più di importante non solo a livello estetico e prestazionale ma soprattutto mentale. Fascia media 30-40

I vostri allenamenti sono davvero adatti a tutti?

I nostri allenamenti sono adatti a tutti. Atleti tecnici e neofiti trovano importanti miglioramenti complessivi fin dalle prime sessioni di allenamento.

I vostri allenamenti sono adatti anche a chi vuole perdere solo peso?

Una mia atleta nel giro di due mesi ha perso oltre 15 kg, migliorando enormemente la propria estetica ed innamorandosi completamente dello sport e dello stile di vita sano, acquisendo maggiore sicurezza in se’ e benessere complessivo. Questo è un esempio ma ce ne sarebbero a decine che potrei già solo io rappresentare. Contiamo più di 25 mila atleti di GDM italiana che continuano ad allenarsi e a migliorare giorno dopo giorno.

Come si svolge un allenamento?

L’allenamento consiste nel rafforzare, tonificare, migliorare attività cardiaca, ridurre la massa grassa, accentuare stima di se e porre in risalto ciò che hai dentro, facendo emergere grande forza mentale e fisica che magari si è assopita nei confort di tutti i giorni. Alleniamo all’interno di una sessione di un’ora tutto il corpo, senza escludere alcun gruppo muscolare (cosa che molte discipline trascurano) ed ogni sessione e’ differente dalla precedente.

Ginnastica Militare: cosa c’è esattamente di Militare?

Disciplina, ordine, concentrazione e serietà in allenamento. L’istruttore tiene il gruppo in qualità di leader e detta i tempi di esecuzione, modalità e modula con comandi vocali tutto l’allenamento, trasmettendo forza e grinta ad ogni singolo elemento.

Raccontaci un aneddoto accaduto durante i vostri allenamenti

Ho riscontrato a inizio della mia esperienza che molti atleti erano abituati al mondo fitness con personal trainer che ascoltavano le loro esigenze al fine di correggere l’allenamento in base alla loro giornata rendendolo meno faticoso o chiacchierando tra un recupero e l’altro. Questo non succede con noi, dove sei tu atleta a doverti adattare all’allenamento senza se e senza ma, tirando fuori da te il massimo ogni volta, senza cercare conforto, senza aggrapparti ad altro che alla tua forza di volontà e vincere.

C’è mai stato un episodio particolare che ti ha reso orgoglioso di essere un istruttore GDM?

Ogni sessione di allenamento mi sento molto appagato, leggendo soddisfazione ed energia sul volto dei miei atleti. Da tutti, dalla signora che è stata sempre un’ottima casalinga ma che non ha mai fatto sport, al pugile professionista che trova in GDM ciò che manca alla sua routine.

Domanda libera

Perché provare GDM? Perché come successo a me in prima persona e alle centinaia di persone che ho incontrato e avuto il piacere di allenare, ti smuove dentro.