Intervista a Andrea Modolo istruttore GDMI a Mussolente – VI

Perché hai scelto di diventare un istruttore per GDMI

Per prima cosa l’ho fatto per me stesso, per sfidarmi e per cambiare vita. La seconda perché ho visto la possibilità concreta di migliorarmi come persona non solo a livello professionale anche personale, aiutando gli altri a migliorare a loro volta, nell’aiutarli a superare i propri limiti fisici e mentali, nel formare un gruppo unito ed affiatato, nel far parte di una seconda famiglia.

Quale aspetto ti piace di più del metodo GDM?

Il far parte di un processo in continua crescita. La responsabilità nel gestire un proprio centro, nella preparazione dell’allenamento come quella dello sviluppo sui social. La possibilità di caricare e stimolare le persone con sani principi e valori dell’allenamento e quindi andando a lavorare completamente a corpo libero su tutto il corpo. Avere la possibilità di allenarci sia all’interno che all’esterno.

Di cosa ti occupavi prima di diventare istruttore GDMI?

Impiegato Tecnico (disegnatore meccanico), Diplomato ITIS

Come si diventa istruttori GDM?

E’ stata l’unica opportunità per allenarsi durante la il Covid, all’esterno. Mi è subito piaciuto. Da qui ho scoperto la possibilità di diventare istruttore, cosi mi sono preparato e messo in gioco superando la selezione. Non è stato semplice per me, in quanto ero una persona molto timida, introversa e parlare davanti a tante persone mi spaventava notevolmente. Grazie però al supporto costante, non mi sono perso d’animo ed ho completato il percorso. Da lì ho avviato il mio centro che mi ha permesso di crescere molto, soprattutto a livello di sicurezza e fiducia nei miei mezzi. Ad oggi sono una persona completamente diversa.

Che tipologia di persone partecipa ai vostri allenamenti?

Dai 18 ai 60 anni, uomini e donne si pareggiano. Ognuna con particolari problemi, dalle ernie alla mancanza di cartilagine alle ginocchia… ma tutti si allenano dando il massimo delle loro possibilità, perché in quell’ora di allenamento stanno bene e riescono ad esprimersi liberamente, andando a casa sempre soddisfatti dei miglioramenti che fanno volta per volta.

I vostri allenamenti sono davvero adatti a tutti?

Assolutamente si, per chi più che altro ha voglia di mettersi in gioco. La difficoltà sta nell’iniziare, nel fare la prima prova. Dopo averla fatta hanno solo voglia di fare quella successiva e di partire, grazie all’allenamento stimolante, motivante ed al sostegno del gruppo, che ti fa sentire parte integrante sin da subito.

I vostri allenamenti sono adatti anche a chi vuole perdere solo peso?

Certo, l’allenamento di per se è basato su molta attività cardio ed aerobico, un toccasana per chi ha bisogno di perdere qualche kilo. L’importante è avere la costanza di allenarsi come l’attenzione nel seguire un’alimentazione corretta.

Come si svolge un allenamento?

Dal Saluto e quindi dal riscaldamento di tutto il corpo, agli esercizi per la parte inferiore, per poi spostarci sulla parte alta, poi quella centrale, per tornare su quella inferiore e terminare con il Saluto. In ogni intervallo di esercizio viene abbinata un’attività di corsa aerobica.

Ginnastica Militare: cosa c’è esattamente di Militare?

Militare sta per disciplina, rispetto, attenzione, comando, posizione. Ogni atleta ha una sua postazione, è in competizione solo con se stesso ed segue il comando da parte dell’istruttore sugli esercizi dal svolgere nell’ordine e nei tempi stabiliti.

Raccontaci un aneddoto accaduto durante i vostri allenamenti

Il gruppo non è solo di allenamento, ma anche di condivisione. Al termine degli allenamenti soprattutto se c’è un compleanno si decide di festeggiarlo insieme portando sempre qualcosina da mangiare e da bere. Al mio compleanno per esempio hanno prodotto un video dove ogni atleta mi faceva gli auguri a suo modo, ovvero sfoggiando un esercizio GDM oltre ad avermi fatto una maglietta con scritto il mio nome, il nome del Centro con il logo GDM.

C’è mai stato un episodio particolare che ti ha reso orgoglioso di essere un istruttore GDM?

Quando i miei atleti mi hanno preparato una maglietta con scritto il mio nome, il nome del Centro con il logo GDM. Anche quando alcuni atleti mi hanno detto che vengono nel mio centro perché ci sono io perché sto formando un gran bel gruppo.

Domanda libera

Se ce l’ho fatta io, chiunque può riuscirci. Basta volerlo.