Intervista a Jennifer Gianessi istruttrice Gdmi a Villa Verucchio – RN

Perché hai scelto di diventare un istruttore per GDMI

Mi è piaciuto fin dall’inizio il principio su cui si basava ovvero il ritorno alle origini, il vero sport praticato dagli antichi romani senza l’utilizzo di attrezzi o marchingegni vari ma solo il proprio corpo. Mi è piaciuto il fatto che non esiste competizione e che tutti possono praticarlo senza distinzioni di alcun genere. Il fatto anche di non dividere i gruppi in classi bravo o meno bravo perché inevitabilmente crea disuguaglianza e quindi lo spirito di aggregazione si perde completamente. Mi è piaciuto l’ordine e la disciplina il che non significa essere dei montati perché sono caratteristiche che stanno bene in ogni ambito della vita quotidiana, se ci sono la vita viene semplificata al massimo. Mi è piaciuto il fatto che non esiste musica perché l’istruttore con la propria voce riesce a trasmettere una carica ed energia davvero unica. Insomma insegnare gdm per me è uno stimolo continuo, mi ha permesso anche di avere più fiducia in me, sono cresciuta assieme a questa disciplina e tutto ciò grazie al nostro presidente nonché mentore Matteo Sainaghi perché è in grado di trasmetterti un’energia unica nel suo genere solo a sentirlo parlare ti viene la pelle d’oca. Non posso che ringraziare per quest’opportunità inizialmente spronata anche dal mio ex compagno Giorgio, capo istruttore centro Italia anche lui una grandissima persona e mentore.

Quale aspetto ti piace di più del metodo GDM?

Credo di averli riportati ampiamente sopra ma li ribadisco: 1) assenza di attrezzi 2) assenza di competizione tra il singolo 3) assenza di musica 4) allenamento scalzi

Di cosa ti occupavi prima? (di diventare istruttore GDM)

Lavoro tuttora in ufficio e sono istruttrice

Come si diventa istruttori GDM?

Una lunga formazione, non è facile diventare istruttore. Il nostro lavoro sembra facile visto da fuori ma tenere un gruppo per 1 ora senza musica, senza attrezzi vi assicuro che è una cosa molto difficile

Che tipologia di persone partecipa ai vostri allenamenti?

Uomini e donne principalmente come fascia di età dai 30 anni in su. Ho avuto anche diversi ragazzini dai 13 ai 15 anni allenati perché praticavano ginnastica artistica

I vostri allenamenti sono davvero adatti a tutti?

Assolutamente si perché non utilizziamo pesi per cui il rischio d’infortuni è praticamente pari a zero. Si può prendere una storta o cose simili ari ma che non vanno a precludere l’allenamento successivo nel caso. Ci vuole la costanza, la determinazione e la voglia di mettersi in gioco Nello sport come nella vita

I vostri allenamenti sono adatti anche a chi vuole perdere solo peso?

Assolutamente si. Credo le diete drastiche senza allenamento portano a ben poco. L’alimentazione è fondamentale ma senza allenamento la pelle non è tonica e soda ma cadente

Come si svolge un allenamento?

Principalmente l’allenamento mira ad allenare la parte bassa del corpo quindi le gambe perché sono il muscolo più grande che abbiamo e va adeguamento allenato. Poi concentriamo una parte dell’allenamento sulle braccia e sull’addome.

Ginnastica Militare: cosa c’è esattamente di Militare?

Militare= disciplina

Raccontaci un aneddoto accaduto durante i vostri allenamenti

Aneddoto in particolare in questo momento non mi viene in mente. Posso dire che si percepisce fin da subito se qualcuno viene per spirito di curiosità ma non ha assolutamente voglia o se viene con la voglia reale di cambiamento.

C’è mai stato un episodio particolare che ti ha reso orgoglioso di essere un istruttore GDM?

Ogni allenamento mi rende orgogliosa