Top Tecnico X-Tech Donna GDM Italiana

Descrizione

DETTAGLI PRODOTTO

Composizione: 100% Poliestere

Colori Disponibili: Verde Army

Tipo di sport: Jogging, Training

Manica: Smanicato

Fantasia: Stampa GDMI 1978 Grande Posteriore

Funzione: Traspirante

Avvertenze: Lavaggio a macchina a 30 gradi max. Non usare Candeggina. Non Stirare

Taglia e FIT

Vestibilità: Slim Fit

Lunghezza: Lunghezza normale

Lunghezza manica: Smanicata

Spedizione GRATUITA con consegna presso punti di ritiro.

• MADE IN ITALY Il Design e la Creazione del Prodotto Sono Effettuati Esclusivamente in Italia. Siamo Entustiati di Poter Offrire Questo Prodotto di Grandissima Qualità e Dichiarare che è 100% MADE IN ITALY!
• MATERIALE Top composto al 88% xdry (pp), 4% carbon resistex, 8% elastane, elevata elasticità, confortevolezza e ventilazione del sudore maggiore
• INDICAZIONI Lavare a mano 40°, non stirare, no asciugatrice
• DISPONIBILITA’ Prodotto disponibile in diverse taglie, XXS/XS – S/M – L/XL, controlla con attenzione la taglia selezionata prima di acquistare
• SERVIZIO CLIENTI Il nostro servizio clienti è a disposizione degli acquirenti 24H su 24 e 7 giorni su 7. Saremo lieti di risolvere qualsiasi tuo problema, Non Esitare a Contattarci!

ENTRO 24/48  ORE DATA ORDINE

Wilma Glodean Rudolph (Clarksville, 23 giugno 1940 – Brentwood, 12 novembre 1994) è stata una velocista statunitense, vincitrice di 3 medaglie d’oro olimpiche a Roma 1960.

La sua storia commosse il mondo perché da bambina era stata colpita da poliomielite.

Ventesima di ventidue figli, Wilma da piccola si ammala di scarlattina e la malattia degenera in poliomielite. A sette anni perde completamente l’uso della gamba sinistra, e per di più è povera e nera, che nell’America del secondo dopoguerra significa segregazione razziale. Dopo aver dimostrato un’impareggiabile ostinazione e un’incredibile forza d’animo, Wilma si allena tutti i giorni, rafforza le gambe, entra nella squadra di atletica e nel 1960 si presenta alle Olimpiadi di Roma sulla pista dei 100 e dei 200 metri, nonché su quella per la staffetta 4×100. Vincerà l’oro in tutte e tre le categorie diventando nettamente la protagonista dell’edizione romana. La stampa italiana la ribattezza «La gazzella nera».